Nel periodo estivo, poi, è possibile contemplare verso sud il centro della Via Lattea, la nostra galassia, e avere l’impressione di viaggiare verso le costellazioni dello Scorpione e del Sagittario. La sala è in grado di ospitare una ventina di persone (anche qualcosa in più stringendosi un po’…); al suo interno è possibile proiettare immagini del cielo o presentare brevi conferenze, sia per preparare il pubblico all’osservazione che per fornire uno spettacolo alternativo in caso di cielo coperto o di maltempo.

La cupola ospita una serie importante di strumenti: il telescopio principale dallo specchio di 500 mm di diametro e peso di una tonnellata, ed altri telescopi minori. Nelle serate di calma atmosferica l’ingrandimento può essere spinto fino a 800 volte.

Un altro dei momenti più appassionanti per i visitatori dell’osservatorio è sicuramente la descrizione del cielo, la guida al riconoscimento delle costellazioni con le loro mille storie e mitologie che ogni notte sanno raccontare, descrizione che fa uso di potenti e scenografiche penne laser. L’associazione possiede inoltre diversi telescopi portatili e alcuni binocoli giganti che vengono allestiti all’esterno dell’osservatorio per soddisfare la curiosità dei visitatori nelle serate di grande affluenza di pubblico.